sabato 20 aprile 2013

Il nodo

L'unità di misura utilizzata nella navigazione per misurare la velocità delle imbarcazioni è il nodo. Esso, nonostante non sia un'unità di misura del Sistema Internazionale, è ampiamente utilizzato non sia in campo nautico, ma anche nella navigazione aerea e in meteorologia.
Indicato con il simbolo kn equivale ad un miglio nautico all'ora [1,852 km/h].

Solcometro
Anticamente in alcune navi, la velocità veniva misurata lanciando un solcometro dalla poppa. Il solcometro era formato principalmente da una sagola (corda molto sottile) alla cui estremità era legato un travetto di legno, per creare opposizione all'acqua, e lungo la quale erano stati fatti dei nodi posti ad una distanza fissa di circa 50 piede e 7,6 pollici (15,433 m). Il calcolo veniva effettuato da due marinai posti a poppa dell'imbarcazione. Uno doveva lanciare la sagola e contare quanti nodi attraversavano le sue dita, mentre un altro teneva il tempo usando una clessidra di 30 secondi. Dato che 15,433 m sono 1/120 di miglio marino, mentre 30 secondi sono 1/120 di ora, il conteggio dei nodi passati tra le dita del marinaio, in trenta secondi, corrispondeva alla velocità della nave.

Indubbiamente la definizione di nodo deriva dall'essere questo un miglio marino all'ora (1 kn = 1 nm/h), dove la misura del miglio marino - di 1852 m - deriva dall'essere questa la lunghezza dell'arco di circonferenza massima (equatore o meridiano sulla sfera terrestre) sotteso da un angolo al centro della terra di ampiezza pari a 1 primo (1/60 di grado sessagesimale). Sulle carte nautiche difatti le distanze vengono misurate riportandole sulla scala della latitudine riportata ai margini di queste.

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